REPUBLICAN: Preface / Vorwort / Avant-propos / Prefazio / Prefacio / Forord .
IMPERIAL: Preface / Vorwort / Avant-propos / Prefazio / Prefacio / Forord .
[IMPERIAL VOL.]
Prefazione
Una analisi dei prezzi realizzati nelle aste pubbliche potrà essere principalmente di interesse monetario per i collezionisti, commercianti ed al pubblico in genere.
Può essere ravvisato un fatto importante: un prezzo verificatosi all`asta non rispecchia necessariamente l`effettivo "valore di mercato". Svariati fattori influenzano i prezzi delle aste: l`assenza durante la giornata di acquirenti, la presenza di due `fanatici offerenti´ in competizione, persone ostacolate a partecipare dal tempo o da una partita di calcio, l`attesa di tutti i commercianti e dei collezionisti a causa dell`importanza del materiale offerto, il fatto che la moneta non sia stata ben identificata o classificata, etc. etc.
"Il valore di mercato" è una cifra arbitraria valida solamente in un dato momento e luogo; dopodichè perde significato; così come, entro certi limiti, il grado di conservazione è soggettivo; le "guide alla valutazione" lo sono perfino di più, probabilmente stilate senza la benefica supervisione del mercato, fornita dal Coin Price Yearbook.
I listini dei prezzi realizzati alle aste pubbliche sono una preziosa fonte di informazioni.
La panoramica dei prezz, di mercato, fornita dal Coin Price Yearbook, può palesare che una moneta considerata comune raramente appaia sulla piazza o, d´altro canto, che un pezzo ritenuto raro si trovi davvero di frequente.
In secondo luogo è importante rendersi conto di quanto un listino sia una preziosa fonte di informazioni per collezionisti specializzati, scrittori e ricercatori, poichè evidenzia chiaramente quali e quanti esemplari circolano sul mercato. Particolari sul peso, variazioni sulla base del catalogo per i riferimenti numerici RIC+Cohen+BMC e illustrazioni, sono di particolare interesse per questi fruitori e potrebbe essere di grande importanza per loro se tutte le case d' aste completassero questi dettagli.
Non tutti i tipi di monete sono commercializzati ogni anno. Ci sono pezzi estremamante rari che sono messi in vendita una volta ogni 5, 10, 20, 30, 50 anni o anche più di rado !
Una collezione completa di Coin Price Yearbooks può essere così di immenso valore sia per coloro i quali hanno un interesse commerciale sia per i ricercatori accademici. In questo volume ci saranno molte informazioni consultabili facilmente, è quindi superfluo sprecere il proprio tempo consultando svariati cataloghi.
Quindi, si conservi questa edizione del Coin Price Yearbook. Avrà un valore decennale.
Questo libro contiene una panoramica storica delle variazioni dei prezzi di mercato e ciò non servirà per sapere come sono oggi o come saranno domani.
Se il lettore, dopo la pubblicazione di questo volume, spera ancora di trovare la previsione certa dello sviluppo dei prezzi di mercato, l´unica cosa che può fare è acquistare la prossima edizione fra due anni ! |
Questo libro NON É COMPLETO
Questo libro NON SARÀ MAI COMPLETO
NON ABBIAMO tentato di completarlo
L`Yearbook contiene un`ampia rassegna degli esiti riguardanti le monete romane vendute all`asta, fatta eseguendo una selezione casuale fra 251 aste pubbliche di ogni parte del mondo tra il 1995 ed il 1996. In tutto sono stati consultati 372 cataloghi.
Nell`elenco presente sulla quarta di copertina, si trova la lista dei cataloghi consultati, inclusi quelli che si sono rivelati privi di monete romane. Questo fornirà al lettore una totale panoramica di quali aste sono o non sono state prese in esame.
La chiave d`accesso all`Yearbook è il Roman Imperial Coinage (RIC). Sono incluse soltanto le monete che hanno avuto, da parte della casa d`aste, un riferimento al RIC (o una citazione al Cohen/BMC/Seaby che può essere convertita senza problemi ad un numero del RIC). Non si potranno trovare in questo libro i pezzi che non rientrano nell`ambito del RIC. Non verranno inclusi gli esemplari, provenienti da aste, recanti riferimenti al Sear o al Kankelfitz, che non forniscono sufficienti dettagli. Sono inoltre incluse solamente le monete vendute in lotto singolo, mentre sono esclusi quelli misti.
Come già detto, la citazione del RIC è la chiave d´accesso. In più, l´Yearbook ha riferimenti o completati dal banditore o lasciati come in originale a: BMC, Cohen, Kankelfitz, Seaby, Sear etc. Abbiamo inoltre fatto uso delle tavole di concordanza redatte da Maria R. Alföldi e Franziska Schmidt-Dick. In alcuni casi un esemplare può essere catalogato seguendo un testo piuttosto che un altro. Questo può essere dovuto a una recente scoperta o ad un pezzo già classificato e tardivamente individuato dall`attuale autore come falso. Ci sono alcune discrepanze nelle citazioni fra opere e non si è cercato di correggerle, ma l`editore sarebbe grato di ricevere le correzioni di queste o di altri errori che i lettori potrebbero trovare, per inserirle in future edizioni del Roman Coin Price Yearbook.
Le descrizioni e le legende sono citate parimenti al RIC. Non è stato fatto alcun tentativo di correggerne gli errori.
Il lettore dovrebbe sapere che il Vol. I del RIC è stato completamente rivisto e rinumerato nel 1984. I seguenti volumi si riferiscono ancora alla vecchia edizione (1923 e successive ristampe):
Seaby, vols. I & II, 3rd ed., 1978-79
Kankelfitz, 4th ed., 1996
e frequentemente all` interno dei cataloghi di: Sabine Bourgey, Hess-Divo, Münz Zentrum, Harald Möller
e in alcuni altri.
In questo Yearbook i riferimenti al RIC Vol. I, 1st ed., sono stati convertiti alla numerazione usata nella seconda edizione con l´aiuto della concordanza di Franziska Schmidt-Dick.
L' ordinamento del catalogo
Negli anni i collezionisti hanno adottato sistemi completamente diversi per ordinare le loro monete. Questi sono alcuni dei più usati:
2nd revisited edition, voll. I-VIII, Paris e London 1880-1892.1) secondo la: Description historique des monnaies frappées sous l’Empire romain communément appelées médailles impériales (Cohen),
Otto volumi in francese che descrivono tutte le monete imperiali, c. 75 a.C. - 476 d.C. Gli esemplari sono catalogati secondo la successione cronologica imperiale, per ogni imperatore secondo il suo ritratto e/o nome al diritto e secondo la legenda del rovescio in ordine alfabetico; quindi le monete in oro, argento e di basso titolo sono in ordine sparso. Sono inclusi tutti i tipi e le varianti conosciute al momento della pubbicazione : 32.500 differenti monete (2.033 illustratione) che abbracciano 550 anni di coniazione.
Il Cohen presenta la catalogazione più semplice (ma affatto scientifica) e di facile uso per il lettore, il che spiega il motivo per cui è indispensabile da più di cent' anni. Su questo libro è facile trovare velocemente una moneta.
2) secondo il: British Museum Catalogue, Coins of the Roman Empire in the British Museum (BMC), voll. I-VIII, London 1923-1980.
Otto volumi in inglese che descrivono tutte le Romane Imperiali conservate nella collezione del British Museum. Compilati scientificamente: nella sezione dedicata ad ogni imperatore, le monete sono ordinate cronologicamente e secondo zecca.
3) secondo: The Roman Imperial Coinage (RIC), voll. I-X, London 1923-1994.
Dieci volumi in inglese che descrivono tutte le Romane Imperiali, c. 31 a.C. - 491 d.C. Compilati scientificamente: nella sezione dedicata ad ogni imperatore, gli esemplari sono ordinati cronologicamente e secondo zecca. Sono inclusi tutti i tipi e le varianti conosciute al momento della pubblicazione: circa 35-45.000 differenti esemplari (5.400-5.600 illustratione) che abbracciano 500 anni di coniazione.
A meno che il lettore non abbia molta familiarità con la numismatica è difficile utilizzare il BMC o il RIC; inoltre, è spesso necessario consultare parecchi indici.
4) secondo il: Roman Silver Coins (Seaby), voll. I-V, edizioni rivedute 1978-1987.
Cinque volumi in inglese che descrivono tutte le Romane Repubblicane e le Imperiali d`argento, c. 289 a.C.- 476 d.C. Sono inclusi tutti i tipi e le varianti conosciute al momento della pubblicazione; 16.200 monete d´argenta (2.287 illustratione).
Gli esemplari sono catalogati secondo il governante, il cui ritratto e/o nome appare sulla moneta. Soltanto gli esemplari argentei sono elencati, le emissioni d`oro e degli altri metalli sono escluse. Le monete sono catalogate seguendo il Cohen, per es. con la legenda del rovescio in ordine alfabetico. Quindi i vari nominali (denaro, quinario, tetradracma, ecc.) sono mescolati. Questa pubblicazione in cinque piccoli libri fornisce al collezionista una breve rassegna di 800 anni di emissioni. Adatta per avere riferimenti precisi, poichè tutti i tipi e le varianti (d´argenta) sono inclusi.
5) secondo il: Roman Coins and their values (Sear), 4 ed. riveduta, London 1988.
Volume unico in inglese che descrive tutta la coniazione Romana Repubblicana, Imperiale e Provinciale, c. 289 a.C. - 518 d.C. Cataloga 4.400 tipi selezionati di monete (503 illustratione). Gli esemplari sono sistemati secondo il sovrano il cui ritratto e/o nome appare sulla moneta. Sotto ogni imperatore gli esemplari sono ordinati secondo il metallo: prima l`oro, poi l`argento, infine il basso titolo. All`interno di ogni sezione le monete sono catalogate seguendo il Cohen, per es. con la legenda del rovescio in ordine alfabetico. In un unico volume il collezionista trova un compendio di ottocento anni di coniazione. Non è adatto per trovare riferimenti precisi, poichè mancano molte migliaia di monete.
6) secondo il: Römische Münze von Pompejus bis Romulus (Kankelfitz), 4 ed. riveduta, Augsburg 1996.
Singolo volume in tedesco che descrive tutta la coniazione Romana Imperiale e Provinciale, c. 49 a.C. - 476 d.C. Elenca, selezionati, 4.600 tipi principali (1.137 illustratione); copre 500 anni di coniazione.
Gli esemplari sono sistemati secondo il sovrano il cui ritratto e/o nome appare sulla moneta. Sotto ogni imperatore, le monete sono ordinate in due sezioni a seconda del metallo: prezioso - prima l`argento, poi l`oro e infine metalli di bassa lega bronzo, ottone ecc. All'interno di ogni sezione le monete sono catalogate seguendo il Cohen, per es. con la legenda del rovescio in ordine alfabetico; nei lunghi paragrafi però, l`ordine differisce da questa sequenza e non segue un sistema chiaro e definito. Non è adatto per avere riferimenti precisi, poichè molte migliaia di monete sono escluse o raggruppate sotto un unico tipo.
7) in ordine di valore nominale a partire dal più alto
8) in ordine di valore nominale a partire dal più basso
9) secondo zecca
10) secondo aree di circolazione
11) secondo metallo
12) o secondo altri sistemi oppure con combinazioni di quelli sopra
Qualunque sia il metodo scelto, potrà incontrare i favori di alcuni e l`insoddisfazione di altri.
Questo "Yearbook" combina i seguenti metodi di catalogazione:
Gli esemplari sono catalogati secondo il sovrano il cui ritratto e/o nome appare sulla moneta. Sotto ogni imperatore le monete sono ordinate secondo il metallo: prima l`oro, poi l`argento infine il basso titolo. All` interno di ogni sezione le monete sono catalogate con la legenda del rovescio in ordine alfabetico. In questo modo la sequenza si conforma in modo abbastanza preciso alla numerazione del Cohen.
Informazioni fornite dal Coin Price Yearbook
Generali:
Sono incluse soltanto le monete alle quali, grazie ai dettagli forniti dal venditore, si può facilmente assegnare un riferimento al RIC.
L`Yearbook riporta precisamente le informazioni trovate sui cataloghi d`asta, nei quali è possibile che compaiano errori di attribuzione o di stampa e, dal canto suo, questa pubblicazione non può garantire di esserne esente. Nell`Yearbook i dettagli sono stati riportati sulla base del numero di riferimento al RIC dato dalla casa d'aste così, molto probabilmente, nel catalogo saranno trasferite tutte le imperfezioni.
Se ci sono delle varianti, per esempio RIC 80A, RIC 80B, RIC 80C, e la casa d`aste descrive solo il tipo principale, RIC 80, allora nell`Yearbook la moneta sarà presentata nella sua prima variante, in questo caso RIC 80A.
Auctcode (codice d`asta):
Identifica la casa d`aste. Fornisce la data dell`asta ed il numero dei lotti.
P:
Indica, nel catalogo d`asta, la fotografia della moneta in questione.
BMC:
Sono riportati, quando trovati, i riferimenti alle varianti secondo il BMC.
Cohen:
I riferimenti al Cohen sono citati, quando presenti.
Mint:
Zecca.
Comments:
Presenta i commenti della casa d`aste. Gli indici di rarità sono quelli forniti dal venditore e possono variare da una ditta all`altra. Gli indici sono ripresi principalmente dal RIC. I commenti del venditore vengono lasciati nella lingua originale.
Le note dell`editore si limitano a [Printers error (errore di stampa): ….. ] oppure [Quoted as (citato quale): ….. ].
Weight (peso):
Il peso è riportato, quando comunicato dal venditore.
Condition (grado di conservazione):
Quello del venditore. Si ricorda che è soggettivo e varia da casa a casa.
Per praticità di confronto, è stato tradotto in inglese. All`inizio del volume si possono trovare i particolari sui vari sistemi internazionali di valutazione.
Min./Estimate (stimá):
Nel caso in cui la casa d`aste fornisca un prezzo base o un prezzo di stima (per es. 10.000-15.000), è stata presa in considerazione solo la cifra più alta (15.000). Tutti gli importi, convertiti in Dollari al cambio del giorno dell´aggiudicazione, sono segnati con un asterisco *. All`inizio dell`Yearbook è collocata la tabella con tutti i cambi riferiti ai rispettivi giorni.
Hammer price (prezzo di aggiudicazione):
Il prezzo di aggiudicazione all`asta. Il compratore dovrà pagare una commissione aggiuntiva al venditore ed in alcuni casi delle tasse statali. La tabella con le percentuali di commissione è presente all'inizio dell`Yearbook. Per facilitare i confronti, in questo volume i prezzi sono convertiti in USD e sono quindi segnati con un asterisco *. All`inizio del testo è collocata la tabella con tutti i cambi riferiti ai rispettivi giorni.
I prezzi sono ripresi dalle liste dei realizzi fornite dal venditore, che possono variare rispetto a quelli che gli offerenti avevano registrato personalmente in sala, per esempio nel caso in cui una moneta, all` inizio rimasta invenduta, venga acquistata successivamente.
Si avverte il lettore che il prezzo di una moneta romana può variare considerevolmente a seconda del aspetto, del colore della patina, della forza di coniazione, dello stile di incisione, etc. Per un esemplare particolarmente desiderabile il prezzo può salire del 30, 50 e 100 %, se non di più !
Guida generale
a quello che è o non è
un coin price yearbook
Le regole costituenti il Coin Price Yearbook si trovano nella prefazione. Questa guida amplia, in modo leggermente più dettagliato, i principi generali che ispirano l´annuario.
Il Coin Price Yearbook è un INDICE del contenuto di un gran numero di cataloghi d`asta e fondamentalmente NON è NULLA di più
Da ciò segue che tutti gli errori di riferimento, classificazione e persino di identificazione present, nei cataloghi, verranno direttamente trasferiti nell`Yearbook.
Non è stato fatto alcun tentativo sistematico di individuare o correggere qualcuno di questi errori. Il compito sarebbe stato impossibile.
Sono stati segnalati tutti gli errori scoperti per caso durante la lavorazione ma, lo ripetiamo, non è stato fatto alcun tentativo sistematico per trovarli e correggerli.
L`Yearbook non contiene illustrazioni, essendo semplicemente un indice. In alcuni casi gli editori di annuari dei prezzi delle monete hanno riportato riferimenti delle illustrazioni dei cataloghi d`asta.
Il confronto tra i prezzi è uno dei motivi principali della pubblicazione di questo volume; allo scopo di paragonarli è necessario convertirli ad un unica valuta, nel caso in cui le aste si siano tenute in nazioni differenti.
Un annuario dei prezzi delle monete include soltanto le aste del "mercato nazionale" o "interno". Per esempio, l`antico e affermato Deutsches Münzpreis-Jahrbuch include solamente aste avvenute all`interno di quello che era il vecchio Impero Germanico (circa le 35 più influenti case d`asta di Germania, Austria, Svizzera e Polonia). Questo libro non contiene le monete tedesche vendute negli USA o nel resto del mondo.
Come secondo esempio, l'altrettanto conosciuto ed affermato Auction prices realised. U.S. coins. Auction results comprende soltanto le aste tenute le`interno dell´America (all`incirca le 15 più influenti case d`aste degli USA). Questo libro non presenta le monete statunitensi vendute in Germania o negli altri paesi nel mondo.
E come terzo esempio, il nuovo Dansk-Norsk Myntpris-Årbok 1995/96 nomina solo le aste avvenute all`interno della Scandinavia (mentre in via del tutto eccezionale il recente Svenska Myntpris-Årsboken 1995/96 ne include una svizzera).
Nel caso delle monete antiche il "mercato nazionale" è definito "mercato mondiale".
Concludendo - Ringrazio tutti per il vostro interesse nei riguardi di questa pubblicazione e per il vostro desiderio di discuterne il contenuto presente e futuro.
L`editore
[REPUBLICAN VOL.]
Questo libro NON É COMPLETO
Questo libro NON SARÀ MAI COMPLETO
NON ABBIAMO tentato di completarlo
L`Yearbook contiene un`ampia rassegna degli esiti riguardanti le monete romane vendute all`asta, fatta eseguendo una selezione casuale fra 251 aste pubbliche di ogni parte del mondo tra il 1995 ed il 1996. In tutto sono stati consultati 372 cataloghi.
Nell`elenco presente sulla quarta di copertina, si trova la lista dei cataloghi consultati, inclusi quelli che si sono rivelati privi di monete romane. Questo fornirà al lettore una totale panoramica di quali aste sono o non sono state prese in esame.
La chiave d`accesso all`Yearbook è il Roman Republican Coinage (CR). Sono incluse soltanto le monete che hanno avuto, da parte della casa d`aste, un riferimento al CR (o una citazione al Babelon/Sydenham/BMCrep/Seaby che può essere convertita senza problemi ad un numero del CR). Non si potranno trovare in questo libro i pezzi che non rientrano nell`ambito del CR. Non verranno inclusi gli esemplari, provenienti da aste, recanti riferimenti al Sear o al Gebhardt, che non forniscono sufficienti dettagli. Sono inoltre incluse solamente le monete vendute in lotto singolo, mentre sono esclusi quelli misti.
Come già detto, la citazione del CR è la chiave d´accesso. In più, l´Yearbook ha riferimenti o completati dal banditore o lasciati come in originale a: Babelon, BMCrep, Gebhardt, Seaby, Sear, Sydenham etc. In alcuni casi un esemplare può essere catalogato seguendo un testo piuttosto che un altro. Questo può essere dovuto a una recente scoperta o ad un pezzo già classificato e tardivamente individuato dall`attuale autore come falso. Ci sono alcune discrepanze nelle citazioni fra opere e non si è cercato di correggerle, ma l`editore sarebbe grato di ricevere le correzioni di queste o di altri errori che i lettori potrebbero trovare, per inserirle in future edizioni del Roman Coin Price Yearbook.
Le descrizioni e le legende sono citate parimenti al CR. Non è stato fatto alcun tentativo di correggerne gli errori.
Ordinamento del catalogo
Nei secoli i collezionisti hanno usato vari sistemi per ordinare le monete. Alcuni dei metodi maggiormente usati sono:
secondo la Description historique et chronologique des monnaies de la république romaine, vulgairement appelées monnaies consulaires (Babelon) voll. I-II, Parigi 1885-1886.
Due volumi in francese che descrivono tutte le monete repubblicane ed imperatoriali. Sono incluse le emissioni del Triumvirato e di Ottaviano. Sono elencati tutti i tipi con le varianti conosciute al momento della pubblicazione.
Le monete, quando noto, sono ordinate in ordine alfabetico secondo il nome della famiglia del magistrato monetario.
Tra collezionisti, commercianti e battitori d’asta la classificazione secondo il sistema del Babelon è risultata molto popolare; difatti è ancora usata, nonostante abbia più di cent’anni.
secondo il British Museum Catalogue, Coins of the Roman republic in the British Museum (BMCrep), voll. I-III, Londra 1910.
Tre volumi in inglese che descrivono tutte le monete romane repubblicane e imperatoriali esistenti nella collezione del British Museum nel 1910. Gli esemplari sono ordinati cronologicamente.
secondo il The coinage of the Roman republic (Sydenham), Londra 1952.
Volume unico in inglese che descrive le monete romane repubblicane e imperatoriali in tutti i metalli c. 269-30 a.C. Sono inclusi tutti i tipi con le varianti conosciute alla data della pubblicazione: sono catalogati 1,700 esemplari (di cui 514 illustrati), che coprono un periodo di 240 anni.
Le monete, suddivise in 9 periodi, sono ordinate cronologicamente e pertanto, le emissioni anonime, quelle nominative e quelle imperatoriali sono mescolate.
secondo il Roman republican coinage (Crawford), voll.I-II, Cambridge 1974.
Due volumi in inglese che descrivono tutte le romane repubblicane e imperatoriali, c. 326-31aA.C. Sono inclusi tutti i tipi con le varianti conosciute alla data della pubblicazione: sono catalogati 2.274 esemplari (di cui 1.337 sono illustrati), che coprono un periodo di 300 anni.
Le monete sono ordinate cronologicamente. Pertanto le emissioni anonime, quelle con il nome del magistrato e quelle imperatoriali sono mescolate.
Risulta difficile cercare rapidamente un riferimento nei cataloghi BMCrep + Sydenham + Crawford, organizzati scientificamente, mentre è piuttosto facile farlo nei cataloghi Babelon + Seaby + Sear.
secondo il Roman silver coins (Seaby), voll.I-V, edizioni rivedute, Londra 1978-1987.
Cinque volumi in inglese che descrivono tutte le monete romane repubblicane ed imperiali d’argento, c. 289 A.C.-476 D.C. Sono inclusi tutti i tipi con le varianti conosciute alla data della pubblicazione: sono catalogati 16.200 esemplari in argento (di cui 2.287 sono illustrati), questi dati comprendono sia le imperiali che le repubblicane. Tutte le monete d’oro, bronzo, etc., sono escluse.
Le 1.400 imperiali e repubblicane elencate sono divise in 4 periodi: a) periodi pre-denari ; b) denari anonime; c) emissioni con il nome ordinate secondo il Babelon; d) lei Imperiali secondo la persona ritratta o nominata, seguendo il Cohen (per es. alfabeticamente secondo l’iscrizione al rovescio). Le differenti denominazioni denarii, quinarii, sono mescolate.
Offre una rapida panoramica su 800 anni di coniazione romana in argento. Siccome sono inclusi tutti i tipi e le varianti è adatto per catalogazioni precise.
secondo il Roman coins and their values (Sear), 4 ed. riveduta, Londra 1988.
Volume unico in inglese che descrive le monete romane repubblicane, imperiali e provinciali, c. 289 A.C.-518 D.C. Cataloga 4.400 tipi selezionati di monete (di cui 503 sono illustrate).
Le 469 monete repubblicane ed imperiali catalogate sono divise in 7 gruppi: a) fuse, b) coniate, e queste in c) periodo delle didramme d’argento (incluse le emissioni in oro e bronzo); d) periodo dei denari d’argento (incluse le emissioni in oro e bronzo), e queste in e) anonime, e f) con il nome; in seguito g) le imperiali secondo la persona ritratta o nominata. All’ interno di ogni gruppo le monete sono elencate cronologicamente, ma suddivise secondo il metallo, prima l’oro, seguito dall’argento ed infine gli altri metalli.
Questo catalogo offre, in un singolo volume, una veloce panoramica su 800 anni di coniazione romana. Poiché mancano molte migliaia di monete, non è adatto per catalogazioni precise.
7) in ordine di valore nominale a partire dal più alto
8) in ordine di valore nominale a partire dal più basso
9) secondo zecca
10) secondo aree di circolazione
11) secondo metallo
12) o secondo altri sistemi oppure con combinazioni di quelli sopra
Qualunque sia il metodo scelto, potrà incontrare i favori di alcuni e l`insoddisfazione di altri.
In questo "yearbook" le monete sono catalogate secondo il Crawford.
Informazioni fornite dal Coin Price Yearbook
Generali:
Sono incluse soltanto le monete alle quali, grazie ai dettagli forniti dal venditore, si può facilmente assegnare un riferimento al CR.
L`Yearbook riporta precisamente le informazioni trovate sui cataloghi d`asta, nei quali è possibile che compaiano errori di attribuzione o di stampa e, dal canto suo, questa pubblicazione non può garantire di esserne esente. Nell`Yearbook i dettagli sono stati riportati sulla base del numero di riferimento al CR dato dalla casa d'aste così, molto probabilmente, nel catalogo saranno trasferite tutte le imperfezioni.
Se ci sono delle varianti, per esempio CR 80A, CR 80B, CR 80C, e la casa d`aste descrive solo il tipo principale, CR 80, allora nell`Yearbook la moneta sarà presentata nella sua prima variante, in questo caso CR 80A.
Auctcode (codice d`asta):
Identifica la casa d`aste. Fornisce la data dell`asta ed il numero dei lotti.
P:
Indica, nel catalogo d`asta, la fotografia della moneta in questione.
Bab:
I riferimenti al Babelon sono citati, quando presenti.
BMCrep:
Sono riportati, quando trovati, i riferimenti alle varianti secondo il BMCrep.
Syd:
I riferimenti al Sydenham sono citati, quando presenti.
Mint:
Zecca.
Comments:
Presenta i commenti della casa d`aste. Gli indici di rarità sono quelli forniti dal venditore e possono variare da una ditta all`altra. I commenti del venditore vengono lasciati nella lingua originale.
Le note dell`editore si limitano a [Printers error (errore di stampa): ….. ] oppure [Quoted as (citato quale): ….. ].
Weight (peso):
Il peso è riportato, quando comunicato dal venditore.
Condition (grado di conservazione):
Quello del venditore. Si ricorda che è soggettivo e varia da casa a casa.
Per praticità di confronto, è stato tradotto in inglese. All`inizio del volume si possono trovare i particolari sui vari sistemi internazionali di valutazione.
Min./Estimate (stimá):
Nel caso in cui la casa d`aste fornisca un prezzo base o un prezzo di stima (per es. 10.000-15.000), è stata presa in considerazione solo la cifra più alta (15.000). Tutti gli importi, convertiti in Dollari al cambio del giorno dell´aggiudicazione, sono segnati con un asterisco *. All`inizio dell`Yearbook è collocata la tabella con tutti i cambi riferiti ai rispettivi giorni.
Hammer price (prezzo di aggiudicazione):
Il prezzo di aggiudicazione all`asta. Il compratore dovrà pagare una commissione aggiuntiva al venditore ed in alcuni casi delle tasse statali. La tabella con le percentuali di commissione è presente all'inizio dell`Yearbook. Per facilitare i confronti, in questo volume i prezzi sono convertiti in USD e sono quindi segnati con un asterisco *. All`inizio del testo è collocata la tabella con tutti i cambi riferiti ai rispettivi giorni.
I prezzi sono ripresi dalle liste dei realizzi fornite dal venditore, che possono variare rispetto a quelli che gli offerenti avevano registrato personalmente in sala, per esempio nel caso in cui una moneta, all` inizio rimasta invenduta, venga acquistata successivamente.
Si avverte il lettore che il prezzo di una moneta romana può variare considerevolmente a seconda del aspetto, del colore della patina, della forza di coniazione, dello stile di incisione, etc. Per un esemplare particolarmente desiderabile il prezzo può salire del 30, 50 e 100 %, se non di più !
..... Ricerca da solo ciò che il mercato paga per le tue monete .....
Annuario dei prezzi delle monete romane 1996/97
Informazione delle pubblicazione
Da più di 20 anni i collezionisti di monete tedesche hanno avuto modo di consultare il Deutsches Münzpreis-Jahrbuch (1. edizione 1976) per conoscerne i prezzi di mercato. Questi annuari sulle monete tedesche sono stati pubblicati da Tyra Gräfin Klenau, O.P.Wentzlaff e – per ultimo - da Kazimir Wonsik (1995: prezzo DEM 185), e contengono, in ogni libro, centinaia di prezzi d´asta realizzati dai battitori nelle aste tedesche / svizzere / austriache / polacche / svedesi.
I collezionisti di monete romane hanno ora la stessa possibilità con il nuovo libro:
Roman Coin Price Yearbook 1996/97.
...............................................
Nel libro Roman Coin Price Yearbook 1996/97 verrano incluse 32.000 prezzi d´asta realizzati.
I 32.000 prezzi d´asta realizzati, si riferiscono a monete messe in vendita in 251 aste pubbliche battute durante gli anni 1995 e 1996 dalle ditte:
B.Ahlström (Sweden) - Willem van Alsenoy (Belgium) - Antikören (Sweden) - Apostrophe (Stack´s, Rarcoa, Akers) (USA) - Numismatica Aretusa (Schweiz) - Numismatica Ars Classica (Schweiz) - Auctiones AG (Schweiz) - Australian Coin Auctions / Downie´s (Australia) - Bankhaus Aufhäuser (Germany) - Baldwin (England) - Harlan J. Berk (USA) - Sabine Bourgey (France) - Bowers & Merena (USA) - Bruun Rasmussen (Denmark) - Buckland, Dix & Wood (England) - CGF Comptoir Général Financier (France) - Classical num. Group (USA+England) - Coin Galleries (USA) - Crédit de la Bourse (France) - Delavenne & Lafarge / Weil (France) - Delorme et Fraysse / Weil (France) - Dix, Noonan & Webb (England) - Dorotheum (Austria) - Jean Elsen (Belgium) - Emporium Hamburg (Germany) - Finarte Casa d´Aste (Italy) - Frankfurter Münzhandlung (Germany) - Giessener (Germany) - Glendining (England) - Gradl & Hinterland (Germany) - Greiser (Germany) - Heidelberger Münzhandlung (Germany) - Heritage (USA) - Hess-Divo (Schweiz) - Claus W. Hild (Germany) - Gerhard Hirsch (Germany) - Holmasto (Finland) - Hornung (Denmark) - I.K. Møntauktioner (Denmark) - Kricheldorf (Germany) - Kunsthallen (Denmark) - Kurpfälzische Münzhandlung (Germany) - Künker (Germany) - Kölner Münzkabinett (Germany) - Lanz (Germany) - Leipziger Münz.hdl (Germany) - Bank Leu (Schweiz) - McCawley-Grellmann (USA) - Millon & Robert / Parsy (France) - Monasterium (Germany) - Myntgalleriet as (Norway) - Myntgalleriet AB (Sweden) - Münz Zentrum (Germany) - Münzen & Medaillen AG (Schweiz) - Harald Möller (Germany) - Nellemann & Thomsen (Denmark) - Oldenburg (Germany) - Oslo Mynthandel (Norway) - Bankhaus Partin (Germany) - Busso Peus (Germany) - Ponterio (USA) - H.D.Rauch (Austria) - Riibe (Norway) - Schenk-Behrens (Germany) - Laurens Schulman (Netherland) - Schweizerischer Bankverein / SBCO (Schweiz) - Sotheby (England) - Spink London (England) - Spink America (USA) - Stack´s (USA) - Sternberg (Schweiz) - Superior (USA) - Tempelhofer Münzenhaus (Germany) - Tietjen (Germany) - Tkalec (Schweiz) - Tonkin (Sweden) – Tradart (Schweiz) - Italo Vecchi (England+USA) - Josiane Vedrines / Poindessault (France) - Jean Vinchon Numismatique (France) - Wallin (Sweden) - Westpfälische Münzauktionen (Germany) - Maison Williame (Belgium) - World-Wide Coins of California / Elmen (USA) .
Tutte le monete offerte quali SINGOLI pezzi copriranno completamente il periodo che va dal 280 a.C. al 254 d.C. (per quanto lo consenta l´identificazione). Sono esclusi i lotti di 2 o più monete.
Per ogni moneta il Roman Coin Price Yearbook 1996/97 fornirà le seguenti informazioni:
a) identificazione dell´aste: casa d´aste + data dell´asta
b) numero del lotto
c) identificazione della moneta: anno + valore indicato
d) numero di riferimento della moneta:
Crawford/BMCrep/Babelon/Sydenham/Gebhardt/RIC/BMC/Cohen/Sear/Seaby/Kankelfitz
e) stato di conservazione
f) stima
g) prezzo di aggiudicazione
h) commento della casa d´aste, se c’è
Le suddette informazioni verranno fornite quando possibile.
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Roman Coin Price Yearbook 1996/97
L’annuario nel formato A5 (larghezza 148 mm, altezza 210 mm) ha una solida rilegatura.
Comprende più di 1.200 pagine con i 32.000 prezzi di aggiudicazione e [204] pagine extra di annunci pubblicitari di case d’asta e di commercianti di tutto il mondo.
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